Dovendo venir con questa a dar parte all’Eccellenze vostre del frutto si ha operato in questa missione li dico che di doppo la partenza del mio padre prefetto, che fu alli 25 di giugno del presente anno nel mio governo ho battezzato un hebreo della città di Tanger, il quale seguendo la setta di Lutero si transferì in queste parti come inglese, e per non so che contingenza si è fatto turco, et essendo portato da me l’ho bene instrutto nel Catechismo, e per essere persona intelligente, ha non solo renunciato la legge Hebrea, ma ancho la setta di Lutero, e Maumettica, et havendo ricevuto la nostra Santa fede con battezzarsi, è quanto prima transferirsi in parte di fedeli catholici, ponendoci il nome Ludovico Gioseffo Bonaccorsi per esser tale il nome del patrino.
Oltre di questo si sono convertiti et assoluti da me publice dieci rinegati di diversi paesi li nomi delli quali sono li seguenti: Matteo Fleuri della città di Marsiglia, Giorgio Steno della Canea, Giovanne Casar della Isola di Malta, Tomaso Andrie della città di Gosli, Michele Pillado della Crunna di Spagna, Giovanne Bongiorno della città di Napoli, Francesco di Fine Genovese di Sestre di Ponente, Stefano Andiano della Città di Siragusa in Sicilia, Giovan Battista Venetiano dell’Arcipelago e Giovan Battista Ferri di Finale, e molti altri Christiani, che fra l’anno esercitano nelle feste la Santa Confessione e Comunione hor venti, hor trenta, e nella publicatione del Santo Giubileo han fatto Santissima Comunione circa 800 delli quali molti non havevano fatto il Precetto Pasquale e molti di divers’anni che non si erano confessati. Circa altri informationi del stato della Missione le darà il mio Padre Prefetto per essere di presenza costì.
Con che resto con baciarli humilissimamente le Sante Vesti.
Da Tripoli di Barbaria a 20 Settembre 1683
Humilissimo Servo fra Giacomo di Messina Prefetto Apostolico e Paroco