Mamubruc di Mesault di Tripoli schiavo sulla galera San Pietro e che ha confessato alla corda il delitto di sodomia di cui era accusato, vuole farsi cristiano, il medesimo è in catene nella sudetta galera, et è stato istruito da un forzato frate, ma hora converrebbe metterlo nelle mani di qualche religioso.
Suplico Vostra Signoria Illustrissima di prescrivermi come mi ho da contenere in tale affare e le faccio umilissima riverenza.
Civitavecchia, a dì 13 maggio 1720
Il cavaliere de La Motte d’Orleans