Io infrascritto Padre Antonino M. da Malta Minore osservante religioso missionario apostolico nei regni dell’Egitto superiore et Ethiopia, fo fede a chi spetta vedere la presente. Applicandomi all’esercitio della medicina in questi parti orientali, con l’occasione della peste, il primo di luglio 1698 nella città di Almin fui chiamato per dare qualche soccorso corporale ad una figliola morsicata da scorpione, nata da parenti maomettani, e perché viddi che era constitute in extremis, senza poter prendere medicamento veruno, risolsi con una industria senza potersi accorgere i parenti dare a quella la medicina spirituale del’Anima, così mi feci portare dell’acqua e la battezzai, alla quale ho posto nome Gratia, e doppo un’hora di tempo passò all’altra vita.
Il simile mi successe a dì 9 settembre 1699 nella città del Cairo, dove fui chiamato sopra un figliolo infermo da 6 mesi, nato anche da parenti maomettani, e vedendo che humanamente non poteva campare, né io havevo più occasione di poterlo vedere, feci il medesimo usando alcuni atti di volerli dare qualche medicamento per ingannare i parenti, e così li diede l’acqua del Santo Battesimo, a cui pose nome Francesco, e doppo due giorni passò al Creatore, e per esser il vero ho fatto e sottoscritta la presente di propria mano, dal Cairo hoggi, il primo ottobre 1699.
Io fr. Antonino M. da Malta Missionario Apostolico